domenica 27 aprile 2008

COSA SENTIAMO INTORNO A NOI

A proposito di COSA SENTIAMO INTORNO A NOI!

Da Confessioni e diari di Franz Kafka ho letto la descrizione di ciò che avviene nel suo appartamento: "Sto seduto in camera mia, nel quartier generale del rumore di tutto l'appartamento. Odo sbattere tutte le porte, il loro rumore mi nasconde solo i passi delle persone che corrono fra l'una e l'altra. Sento sbattere lo sportello del focolare in cucina. Mio padre spalanca i battenti della mia camera: vi passa trascinandosi dietro la veste da camera; dalla stufa della stanza attigua si gratta la cenere; Vally chiede in anticamera, come urlando in una via di Parigi, se il cappello del papà è già spazzolato; un sibilo familiare provoca le grida di una voce che risponde. La porta di casa si chiude con lo scatto della maniglia e gracchia come una gola catarrosa, si apre poi col breve canto di una voce femminile e si chiude con una sorda scossa virile e screanzata. Mio padre è uscito e ora incomincia il rumore più tenero, più distratto, più disperato, con in testa le voci dei due canarini."

Avete voglia di compartare altri esempi; anche originali?
Rimango in attesa!

nasce una nuova creatura ORCHESTRAMIT


Ieri sera, 3 aprile 2008, ho assistito al primo concerto di "OrchestrAmit". Mi è sembrato un grande avvenimento: forse per la prima volta un'associazione, ticinese, di musicisti jazz riesce a realizzare un progetto che può far bene a tutti i musicisti e ai fruitori di jazz in Ticino. Lascio ad altri il commento critico del programma e dell'esecuzione proposti, ma rimango entusiasta dal fatto che si sia riusciti ad arrivare fino a questo punto. Lunga vita ad AMIT